Il Presidente della LNP Pietro Basciano è intervenuto a “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con la regia di Imma Tedesco).

L’evento dello scorso fine settimana a Forlì è stato davvero molto bello…

I complimenti fanno piacere. Effettivamente è stata una manifestazione di grande successo, con un’ottima cornice di pubblico e un tanto spettacolo in campo. L’anno prossimo dunque la serie A2 si presenterà come una sorta di A1 bis, considerato il blasone e il prestigio di società come Fortitudo, Treviso, Siena e Caserta.

Lei ha parlato di una serie A2 al servizio delle società: ci spiega in che senso ?

Stiamo sviluppando le attività di Lega Servizi che ha come mission di portare benefici economici alle società e speriamo possa fornire servizi (come ad esempio l’evento di Forlì) ed occasioni di business per i nostri club. Vogliamo che le società possano avere una forte riduzione alla voce spese e un aumento delle entrate.

In questa ottica diventa fondamentale il rapporto con i media e al riguardo ci è parso ottimo lo streaming delle gare di Forlì….

Mi fa piacere che sia stata notata la qualità del prodotto. Abbiamo già sottoscritto un accordo con un partner tecnico per il cablaggio degli impianti e per la trasmissioni delle partite. Spero che a luglio riusciremo a partire con il nuovo sito della LNP. Nel basket italiano credo sarebbe il caso di discutere meno ad esempio degli errori arbitrali e di sviluppare idee per il rilancio del movimento, forse le stesse società ne gioverebbero molto.

Negli ultimi giorni si è parlato tanto dei gironi della serie A2: si va verso Western e Eastern conference?

In occasione della Finali di serie B si è tenuta l’assemblea delle squadre di serie A2 che ha analizzato diverse proposte e la maggioranza si è espressa per due gironi Ovest ed Est. Rammento che la formula del campionato non è decisa da noi ma dalla FIP con cui abbiamo un ottimo rapporto e a cui inoltreremo a breve la proposta dei club. Al termine della regalar season, le prime otto andranno a fare i playoff incrociati, per un campionato che coprirà tutta l’Italia: Biella potrebbe giocare a Caserta e Trapani, così come nella seconda fase Trieste potrebbe incrociare Agrigento, dunque un torneo davvero nazionale. Le ultime squadre di ogni girone retrocederanno e le penultime giocheranno il playout. Le retrocessioni saranno ancora tre, in virtù del fatto che ci sarà ancora purtroppo una sola promozione, decisione contro cui continuerò la mia “guerra” personale al fine di ottenere la seconda promozione. A tal proposito, ho trovato grande disponibilità e ascolto da parte del presidente Petrucci e del vicepresidente Laguardia e spero che già dalla stagione 2016/17 si possa ottenere questa benedetta seconda promozione. Del resto non bisogna dimenticare che chi mette il gettone per far girare la giostra sono i proprietari che, alla lunga, potrebbero anche stufarsi di investire tanto per una sola promozione. Prendiamo il caso di Verona: ha fatto due campionati di vertice investendo somme importanti, quest’anno ha vinto meritamente la regular season e poi (forse anche per un calo fisico) è stata eliminata al primo turno dei playoff.

Caserta? Credo che, con la retrocessione, anche Caserta potrà riorganizzarsi meglio a livello di società e programmare un futuro roseo.

Novità per quanto riguarda la trasmissione televisiva della partite dell’anno prossimo (si era vociferato di un concreto interesse di Sportitalia)?

Sportitalia era interessata alla trasmissione delle Finali di Forlì, ma non ha fatto una vera e propria offerta, per cui l’evento (oltre che in streaming) è stato trasmesso, penso giustamente, dalle quattro TV locali delle squadre partecipanti. Se Sportitalia fosse stata veramente interessata, avrebbe fatto un’offerta. Per quanto riguarda Sky, per questa stagione i diritti per la trasmissione sono stati ceduti dalla FIP (che li detiene) alla pay tv, e così sarà anche per l’anno prossimo sia per l’A2, sia per la Serie B. Ritengo che il servizio che sta dando Sky al movimento è veramente qualcosa di eccezionale, soprattutto i 15 minuti del prepartita che danno visibilità alla città che ospita l’incontro. Anche l’anno prossimo proveremo a far dare la diretta di gare interessanti di B. Alle TV locali saranno concesse le dirette di tutte le partite esclusa ovviamente quella scelta per la diretta da Sky.

Infine, permettetemi di ringraziare tutte le squadre partecipanti alle Finali di Serie B: mi dispiace molto per Agropoli che non ce l’ha fatta; i tifosi di Agropoli sono stati encomiabili. Permettetemi di ringraziare anche tutti i miei collaboratori a cominciare da Claudio Coldebella.

A proposito di Coldebella: rimarrà o – come si vocifera – è sulla strada di Milano?

Claudio è dirigente sportivo di grande valore, ha tantissime idee e ovviamente spero che rimanga al mio fianco, ma se un palcoscenico importante lo chiamerà…