E’ lui il terzo giocatore chiamato a vestire la maglia della Leonessa 2014/’15. Dopo Mirza Alibegovic e Alessandro Cittadini, la prima, e per ora unica, conferma di un atleta dello scorso roster della Centrale, è il trevigiano classe 1990, da tre anni a Brescia e, come lui stesso ha definito la sua città adottiva. Corteggiato anche dalla squadra della sua città natale, Treviso appunto, che da ottobre disputerà il campionato di A2 silver, il “Fede” ha preferito una piazza come Brescia che gli ha donato tanto affetto nelle stagioni passate.

Affetto ricambiato da Loschi con le sue prestazioni, la sua carica e la sua simpatia che hanno fatto di “Fede” l’idolo di tante ragazzine e meno ragazzine dentro e fuori il Sanfilippo.

Per il prossimo campionato è richiesto a Loschi un impegno ancora maggiore e una responsabilità più matura per il tipo di mentalità e di approccio al gioco richiesto da coach Diana, un coinvolgimento di tutti ognuno per il proprio ruolo ma tutti nelle stessa direzione.

Direzione evidenziata in modo chiaro anche giovedì scorso quando nella splendida cornice di Villa Fassati Barba, nel cuore della Franciacorta, si è svolto l’evento organizzato dall’ associazione “Un Canestro per Brescia”: “Presentami un socio” per illustrare la nuova proposta sponsorship 2014/’15.

Alla serata era presente anche il Direttore Generale della LNP, Claudio Coldebella, che ha speso parole di elogio per la realtà bresciana e che fanno onore a tutto il lavoro svolto fin qui dalla società Basket Brescia Leonessa e dall’Associazione “Un canestro per Brescia”, ed ha portato, ad esempio, la sua personale esperienza anche nella creazione di un consorzio di aziende proprio nella città di Loschi, Treviso, e più in generale sul futuro e sulla modernizzazione delle sponsorizzazioni e delle partnership.

In attesa di nuove ufficializzazioni da parte della società che confermino altri nomi prestigiosi alla corte di coach Diana, mi piace sottolineare le parole dello stesso coach che ha assicurato che, a rotazione inserirà diversi atleti delle squadre giovanili come “under” per la panchina, un segno concreto dell’attenzione ai giovani da parte della società che vanta tutte le squadre giovanili ai rispettivi campionati d’eccellenza.

Vola Fede, il canestro ti aspetta.

Basket forever!!!